1q84, di Haruki Murakami

Approfittando del fatto che solo fino a fine novembre c'era lo sconto del 25%, mi sono presa il nuovo libro di Murakami.
Ne ho letto su La Repubblica e mi ha subito ispirata molto Lui è uno dei miei scrittori preferiti!
Tra l'altro ne ho preso un'altra copia per regalarla anche alla sorella di ste per il suo compleanno
poi vi farò sapere!

1Q84 – la cui pronuncia giapponese è ichi kyū hachi yon, cioè «Uno kyuu[1] otto quattro» – è un romanzo di Haruki Murakami, pubblicato per la prima volta in Giappone in tre volumi: i primi due sono stati pubblicati nel maggio 2009 dalla casa editrice Shinchosha; il terzo, nell'aprile 2010.
Nel primo mese dalla data di pubblicazione è stato venduto più di un milione di copie, facendo di tale romanzo un best seller.
Il titolo di 1Q84 somiglia molto a quello di una delle opere più famose di George Orwell, 1984. Infatti, in inglese la lettera «Q» [kjuː] si pronuncia come il numero 9 in giapponese (kyuu). Per tale ragione alcuni critici ritengono che l'opera di Haruki Murakami sia un omaggio a Orwell.
Murakami e la casa editrice Shinchosha hanno deciso di non rivelare alcun particolare sul romanzo prima della sua pubblicazione, avvolgendo l'opera in un alone di mistero. Non è stata quindi effettuata alcuna promozione, anche allo scopo di evitare critiche.



Siamo a Tokyo e i protagonisti sono due, Aomane, killer in minigonna dedita a vendicare le donne che subiscono violenze, e Tengo, mite insegnante di matematica all’occorrenza ghost writer, molto bravo a scrivere ma dalla scarsa ispirazione. I due sembrano destinati a incontrarsi nel corso degli eventi, ma l’architettura onirica e surreale dei racconti di Murakami fa la sua parte anche in questa storia.
A Tengo viene affidata la riscrittura de “La crisalide d’aria”, il romanzo di una giovanissima scrittrice; sia l’autrice che la trama del libro instillano in Tengo una sottile inquietudine che si trasforma man mano in profondo turbamento. Aomane si rende conto invece di poter attraversare quella sottile barriera che divide le realtà parallele del 1984 e del 1Q84, scatenando appunto una serie di riflessioni, interrogativi e misteri che catturano il lettore nel malinconico mondo del maestro giapponese.

Chi ha amato e si è commosso con l’amara storia di Tōru, Naoko e Midori, i tre giovani protagonisti di Norwegian Wood, probabilmente non potrà fare a meno di essere attratto da 1Q84. Del resto, finora Haruki Murakami è stato sempre una garanzia.