Ovviamente sono d'accordo con quello che hai scritto, e come te credo che facoltà diverse richiedono metodi di studi e tempi diversi.
Questo non vuol dire però che alcune facoltà sono più semplici ed altri più difficili in maniera oggettiva.
Questo è un punto su cui ieri abbiamo battuto parecchio
Io posso fare un discorso assolutamente personale e dire:
Io,francesca, non avrei mai potuto fare facoltà dove di mezzo c'è la fisica (ad alti livelli
) o matematica. Per me quelle in assoluto rimangono le facoltà più difficili. Secondo me sono davvero tutti geni lì
Per quanto riguarda la mia a volte sento dire tanto e troppo su questa facoltà.
Effettivamente la sua maggior difficoltà sta nel fatto che è lunga: 42 esami sono davvero tanti, e 6 anni sono davvero troppi.
E anche se adesso come adesso non mi vedrei da nessun altra parte, so che ogni anno sta diventando sempre più pesante e difficile. Non ho più la concentrazione,la voglia, e i ritmi di 2-3 anni fa.
Per il resto non è assolutamente un facoltà impossibile o così difficile come molti a volte la descrivono.
I mattoni ci sono: anatomia,farmaco,anatomia patologica. questi 3 richiedono (almeno con i miei ritmi), molti mesi di studio. anatomia l'ho studiata, ma tutti i giorni, come se avessi l'esame a breve, per 5 mesi.
5 mesi in cui davvero non facevo altro dalla mattina alla sera, e gli ultimi 2 davvero tappata in casa. è stato (molto più degli ultimi 2) il periodo (universitario) più brutto della mia vita.
gli altri due sono giusto un gradino sotto.
poi ci sono alcuni che richiedono 2-3 mesi (vedi patologia,biochimica,micro,immuno), ma la restante parte (tutte le cliniche) in media 15 giorni, alcuni ache 4-5.
Quindi in questi anni ci sono stati periodi oscuri
e altri più leggeri.
Certo non sono mai arrivata al punto di isolarmi da tutto e da tutti. Ma neanche se non li avessi passati subito l'avrei fatto. Cioè per me sacrificare il tempo libero,gli affetti ok. La mia salute mentale no. Non ha senso.
Eppure conosco tante e tante persone che fanno così. Non vanno in vacanza (tantissimi ragazzi e ragazze del mio corso) non sono mai andati in vacanza da quando sono all'uni, escono pochissimo etc..
Ovvio che hanno tutti 30, non fanno altro. Però così la mia vita non la voglio vivere. Non voglio alienarmi. Anche perchè sono persone che non sono abituate nè a vivere al di fuori dei libri, nè ad accettare le difficoltà. Cioè sono persone che se dovesse andar male un esame, sarebbe un fallimento della serie non mi riprendo più O__________O
Tornando al discorso delle varie facoltà come dicevo credo dipende dalle attitudini di ognuno di noi.
Personalmente avrei fatto difficoltà a laurearmi in uni come legge, lettere, scienze della politica e company.
Perchè non sono assolutamente nelle mie corde
Certo alla fine tutto si fa, ma sarebbe stato un sacrificio maggiore fare qualcosa che non piace.
CITAZIONE
Oltre ai 6 anni di studio, c'è da conteggiare la specialistica... insomma studiare medicina significa studiare per almeno 10 anni
no eli per fortuna no.
la specializzazione è un lavoro. noi siamo pagati.
il policlinico universitario basa il suo essere sugli specializzandi. quindi noi la mattina timbriamo il cartellino
ci sono esami, ma sono dei colloqui a fine anno ma su cose che si fanno praticamente durante l'anno.
Il problema sta nell'entrarci, e dopo. Se i concorsi non ci sono?! e beh lì si comincia la gavetta: notti alla guardia medica, ambulanze, etc....
Ma gli anni nella specializzazzione sono i più belli *___________*
Dopo beh.....sei alla ricerca di un lavoro. Prima dicevano che alla fine i medici subito trovavano lavoro, oggi non è più così.