| Questo film è eccellente, eccellenti gli attori, il regista..sublime.. C'è un allenatore di box, che da 23 anni, va a messa,cercando un perdono che in qualche modo continua a sfuggirgli. Maggie, non ha mai avuto niente dalla vita, ma ha un qualcosa che pochi hanno: sa quello che vuole, ed è pronta a tutto pur di ottenerlo! Incoraggiandosi o esasperandosi a vicenda, in un altalena di alti e bassi , i due scopriranno un affinità che trascende il dolore e le perdite del passato, e troveranno l'uno nell'altro il senso della famiglia che avevano perso. C'è uno scavo psicologico dei personaggi e delle loro reazioni umane! I loro soffrire , rallegrarsi,sognare,viene raccontato con classica immediatezza,con giusto contrasto di luci e ombre, ma con un pessimismo che non lascia sostanzialmente scampo, perchè alla fine cisacuno è solo con se setsso e con le propie decisioni. Unica guida nella difficile navigazione del vivere è la propia coscienza e capacità di ciascuno di amare a cambiare. Gli umoni veri sono quetsi perdenti,ognuno con il suo sogno infranto,ma capaci di respirare un umanità, che il mondo circostante sembra nn cogliere. Sembrano tutti angeli i protagonisti del film, tutti combattenti del perdono, pronti a dare tutto, pur di ottenere la propia particolarissima redenzione.Angeli immersi nel dolore. in un film che passo dopo passo,ti pone di frote a domande e interrogativi sulla vita e sulla morte sempre più grandi e impossibili. E la morte sembra essere la vera cifra stilistica del film : lingi dall'essere dall'essere il luogo della fine del mondo, essa alegia come grande ombra, come un qualcosa da conquistare giorno per giorno, da affrontare con dolcezza e determinazione. Fino all'estremo atto , religioso e blasfemo allo stesso tempo, del dare la morte, come un dare la vita. Roba da dare i brividi a credenti e non!
Voto 11
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