CITAZIONE (stefmas82 @ 21/1/2008, 12:55)
La mia gatta mangia solo se viene imboccata con uno stecchino, o con le mani quando mangia i croccantini o qualche cibo non troppo viscido
Crystal ha il terrore della macchina delle pulizie. Ogni martedì mattina da 12 anni che vive con noi si precipita su, sotto il letto dei miei e non esce finchè la macchina non smette di fare il giro
Come se mai in questi anni quella macchina avesse sfondato la porta di casa e avesse cominciato a inseguirla
Adora giocare con i cotton fioc
Se gliene lanci uno, poi la vedi che ci giocherella anche da sola
Le piace dormire negli armadi, infatti è un pò il mio terrore e quello di mia mamma
Se si mette a dormire sulle maglie, soprattutto quelle scure, te le impela in un modo assurdo
E' golosa di paste alla crema
Una volta , anni fa, mia sorella Alice nascose le pasta alla crema sotto il letto (erano incartate e tutto quanto..) perchè mio babbo stava salendo e se no si arrabbiava che mia nonna ce le comprasse.. e la gatta che fece?? scartò tutte le paste e ne leccò il ripieno alla crema di tutte
Se si vede riflessa in uno specchio non percepisce che si tratta di lei e va dietro lo specchio come se si aspettasse di trovare un altro gatto
Detesta andare dal veterinario. e sottolineo il detesta. Probabilmente nessun animale ci va volentieri, ma lei ha una paura patologica (e in realtà non le ha mai fatto niente di che). Ogni volta che dobbiamo portarla basta tirare fuori la gabbietta che corre a rifugiarsi in qualche buco! Infatti negli ultimi anni abbiamo cambiato metodo, prima cerchiamo di chiudere tutte le porte e poi tiriamo fuori la gabbietta (se no ci volevano ore per riprenderla!).. ma ormai riesce a capirlo anche così!! quando ci vede chiudere porte già è terrorizzata
E il viaggio in macchina!! Uno stress! miagola come se la stessero torturando per tutto il viaggio... Per questo ogni volta che dobbiamo portarla dal veterinario, ci passa già la voglia in partenza
E infine lascio la cosa più strana
Se chiami "mammaaaaa", la gatta ti risponde, viene verso di te, miagolando, come se avessi chiamato lei