, LADY GEORGIE

LADY GEORGIE

"Australia terra mia...in questa tua luce brillante i ricordi possono tornare in vita...per me, Abel e Arthur"



TITOLO ORIGINALE: Lady Georgie

AUTRICE: Yumiko Igarashi

ANNO: 1982

STORIA DEL MANGA
Una notte di tempesta, di ritorno da una gita nei boschi, il signor Eric Buttman insieme ai suoi due figli, Abel e Arthur, sentono il forte pianto di un bambino, l'uomo accorre e trova una donna incastrata sotto un albero, l'uomo cerca inutilmente di alzare l'albero, ma la donna gli dice di salvare la sua bambina dagli inglesi che cercano di catturare lei e suo marito accusati di attentato alla regina. Si sfila un braccialetto d'oro dal polso e dice di darlo alla sua Georgie. L'uomo prende con sè la bambina e torna a casa insieme ai suoi due bambini. il giorno dopo ritorna per aiutare la donna, ma il corpo è scomparso. La signora Buttman, non è d'accordo con il marito di prendersi cura della bambina e non vuole in casa sua la figlia di un deportato. Ma il marito decise che la bambina sarebbe stata una Buttman e sarebbe cresciuta insieme ai suoi due bambini. Gli anni passano e durante una gita Georgie rischia di cadere in una cascata e il padre per salvarla si ferisce mortalmente. La mamma accusa Georgie dell' incidente mortale e da quel momento non riesce che ad odiare la bambina. Solo i due fratelli la amano come una vera sorella. Gli anni passano e Georgie diventa una splendida ragazza e i due fratelli due bellissimi ragazzi. Quando Abel scopre di provare per Georgie più che affetto fraterno decide di imbarcarsi per dimenticarsi di lei, intreccia nel frattempo una relazione con una donna di mal'affare, Jessica, che poi lascierà perchè innamorato di Georgie. Anche Arthur con il passare di giorni si accorge del turbamento che prova quando si trova vicino a Georgie, ma Arthur, decide, per la pace comune, di soffocare i suoi sentimenti per lei. Durante una corsa a cavallo Georgie scaraventa un ragazzo nel fiume. Questo ragazzo è alto, biondo, occhi azzurri, un lord inglese per di più. E' subito colpo di fulmine tra la piccola Georgie e il bel Lowell J.Grey. Quello stesso giorno torna Abel, che non ha dimenticato Georgie e vuole dichiararle tutto il suo amore. Ma Arthur non vuole e mentre i due litigano per lei Georgie sta nel prato a sognare il suo principe...Indimenticabile è il giorno dell'inaugurazione dove Georgie urla: "Ehi biondino voltati, fatti guardare!!!!" per vedere se era il suo amato. Comunque Lowell proprio quel giorno strappa a Georgie il primo bacio, scatenando le ire di Abel che gli sferra un cazzotto. In questo episodio conosciamo la fidanzatina di Lowell, Elise. Georgie è distrutta:il suo amore è fidanzato. Lowell però non dimentica la ragazza e la cerca una notte a casa sua, si rifugiano in una caverna, le confessa il suo amore e le promette di tornare in Australia per portarla con sè in Inghilterra, ma prima deve tornare per rompere il fidanzamento con Elise...
Ma appena Lowell va via la mamma decide di dire a Goergie tutto sulla sua vera famiglia. Naturalmente la poverina è sconvolta e fugge via, cade nel fiume e perde i sensi. Arthur dopo aver saputo tutto dalla mamma la trovae la porta casa dello zio Kevine decide di riscaldare Georgie con il suo corpo. Il giorno dopo Georgie si sveglia e chiede allo zio Kevin di raccontarle la sua storia. Quando viene a sapere addirittura che i suoi amatissimi fratelli si contendono il suo amore e che la sua mamma non era la sua vera mamma decide che deve andare via per trovare le sue origini, la sua vera famiglia. Quando Abel viene a sapere che Georgie sa tutto, è felice e corre da Georgie per dichiararle il suo amore, ma non fa altro che intristire sempre di più la ragazza che ormai decide di lasciare quella che considerava la sua terra: l'Australia. Si imbarca come mozzo su una nave diretta in Inghilterra fingendosi un ragazzo. Durante il viaggio, una ragazzina di nome Catherine, si innamora di lei; quando Georgie viene scoperta sara' ospitata della sua famiglia. Sulla nave c'e' il dott. Skiffins che riconosce il braccialetto e le dice che suo padre e' ancora vivo, ma muore avvelenato prima di dirle altro. Giunta a Londra, Georgie rintraccia Lowell che non e' riuscito a rompere il fidanzamento e scappa con lui. Lowell nel frattempo si ammala, Georgie non trova i soldi per curarlo e decide di "restituirlo" ad Elise per salvarlo. Anche Abel arriva a Londra poco dopo e Arthur si imbarca a sua volta dopo la morte della madre; questi scopre un traffico di droga gestito dal duca Dangering e viene imprigionato, gli verranno somministrate droghe continuamente per intontirlo e subirà delle violenze da Irwing, figlio del Duca. Abel e Georgie si ritrovano. La ragazza in seguito incontra finalmente il padre che stava lavorando in segreto per incastrare il duca Dangering, responsabile anche dell'attentato alla regina del quale era stato accusato lui anni prima e di conseguenza deportato in Australia. Abel, Goergie ed il padre insieme ad amici fidati vanno a liberare Arthur: Abel si sostituirà al fratello nella cella per dare il tempo agli altri di allontanarsi, per poi fuggire a sua volta. Il piano non funziona e Abel viene scoperto, cercando di scappare spara al figlio del duca e viene condannato a morte. Nel frattempo, durante la fuga, Arthur a causa della droga ha una serie di allucianzioni e cade nel Tamigi, nessuno riesce a trovarlo.
Georgie va a trovare Abel in carcere e si scopre innamorata di lui, promette che lo salvera' ed i due passano la notte insieme. La prossima nave con il carico di droga arrivera' proprio nel giorno e all'ora della fucilazione di Abel, il padre di Georgie e gli amici vogliono catturare i trafficanti e portarli sul posto per smascherare il duca, il capitano del plotone di esecuzione promette loro di ritardarla il piu' possibile. Ma Abel prima di essere fucilato rivela alla folla che il duca Dangering e' responsabile dell'attentato alla regina, il duca gli spara proprio quando arrivano gli amici di Georgie con la droga. Il duca viene arrestato ma Abel e' morto. Mesi dopo nasce il figlio di Georgie ed Abel, che si chiama come il padre, e dopo qualche anno la ragazza decide di ritornare in Australia dove vive Arthur che si era miracolosamente salvato e si era ripreso completamente. La storia finisce con i due si ritrovano nel luogo in cui avevano trascorso l'infanzia. Arthur, Abel Junior e Georgie vivranno per sempre felici e contenti nella loro Terra, l'Australia.

MANGA ED ANIME PRESENTANO DELLE GRANDI DIFFERENZE:
*L'anime è stato fatto in seguito al manga ed è stato "ripulito" di alcune parti per adattarlo meglio ad un pubblico di bambini.

Queste sono le differenze dell'Anime:
-nell'anime viene dato più spazio all'infanzia di Abel, Georgie e Arthur mentre nel manga si passa quasi subito all'adolescenza
-nell'anime non vi sono accenni all'omosessualità di Irwin e delle violenze ai danni di Arthur
-nell'anime non si parla dell'amore di Abel e Goergie ne tanto meno del figlio.
-nell'anime Abel non muore ma i tre ragazzi tornano insieme in Australia



Edited by LauraDaph - 23/11/2004, 00:26

PERSONAGGI
Georgie Buttman

Abel Buttman

Arthur Buttman

Lowell J. Grey

Elise Dangering

Singora Butmann


GEORGIE&CANDY CANDY
Yumiko Igarashi è stata anche l'autrice di CandyCandy e seppur le due storie presentino alcune similitudini hanno anche altrettante differenze:

-Le avventure di Georgie si sviluppano in maniera più matura rispetto a quelle di Candy, lasciando intravedere anche qualcosa in più di quello che la bionda orfanella americana ci aveva abituato. Probabilmente ciò è in parte dovuto al fatto che lo sceneggiatore della storia, Man Izawa, è un uomo, e quindi ha introdotto elementi più "spinti" rispetto alle precedenti storie disegnate dalla Igarashi. Mentre infatti in Candy tutto era sempre lasciato sul piano platonico in Georgie si arriva al vero e proprio rapporto sessuale, dapprima solo alluso (anche se non viene mai mostrato palesemente, non è un segreto che Abel vada a letto con Jessica, chiaramente una ragazza di facili costumi), talvolta evitato (Georgie non si concederà mai a Lowell), e infine conquistato (dopo lunghe sofferenze e rifiuti, Abel conquisterà finalmente Goergie) lasciando intravedere anche una parentesi di perversione (nel rapporto che lega Irvin a Arthur, oggetto delle sevizie del giovane Dangering). Niente scene truci o violente, , il tutto è sempre rappresentato nel tipico stile della Igarashi, ricco di fiori e romanticismo (perfino la "pazzia" di Arthur è rappresentata con piante - seppur rovi - circondati da folletti più simili a fatine ed elfi che altro).

- i personaggi, rispetto a Candy sono più veri, forse per via di questa loro passionalità espressa, e non repressa. Un esempio su tutti è Abel, che rappresenta appieno l'amore selvaggio e passionale, e che, al contrario di Terence, non smette mai di lottare per conquistare Georgie. Mentre vi è Arthur buono e mansueto che rappresenta l'amore fraterno.

-Georgie durante la storia cresce e cambia. Questi cambiamenti si rispecchiano sulla struttura della storia, che si sviluppa tra il caldo continente australiano e la fredda e nebbiosa Inghilterra, quasi a voler sottolineare, anche negli ambienti e nelle atmosfere, l'abbandono dell'infanzia, di quell'età spensierata di ragazzina, per entrare nella più difficile ma completa vita di adulta (alla fine Georgie diventerà mamma).






Thanks to http://utenti.quipo.it/nekobonbon/Georgie

Edited by LauraDaph - 23/11/2004, 00:33

L'AUTRICE
Yumiko Igarashi Nasce il 26 agosto ad Asahikawa, Hokkaido. Yumiko a differenza di molto altri fumettisti apprese le tecniche di realizzazione dei manga, durante le scuole medie, frequentando un corso da fumettista per corrispondenza che durò sei mesi. Grazie a quel corso imparò alcuni trucchi del mestiere, come l'utilizzo d'inchiostro di china e del tipo di carta più adatto alle differenti tecniche. Per il resto si esercitò imitando soprattutto i maestri Tetsuka, Mitsuno e Ishinomori. Ai tempi del liceo conosce Waki Yamato (autrice di Haikarasan ga Toru, ovvero Mademoiselle Anne) e Yoko Tadatsu già allora popolari autrici di shojo, originarie di Hokkaido come lei. Fino allora non aveva mai pensato di entrare nel mondo dei fumetti, anche se già si divertiva a disegnare. Mentre Yumiko frequenta il 2° anno Waki Yamato e Yoko Tadatsu, decidono di andare a trovare i loro rispettivi redattori a Tokyo e l'invitano a seguirle. Decide di portare con sé un suo lavoro con l'intenzione di mostrarlo a qualche redattore. E' un fumetto ancora incompleto, un redattore le consiglia di finirlo al più presto e di spedirglielo. Solo allora le viene in mente di provare a diventare una fumettista.
Mentre frequenta il 3° anno di liceo, le sue amiche (Waki e Yoko) si trasferiscono definitivamente a Tokyo. Anche Yumiko desidera seguirle. Dopo aver convinto i genitori parte nell'agosto dello stesso anno e le riesce anche di pubblicare un suo fumetto su una rivista.
Attualmente Yumiko si dedica esclusivamente al "Comic for lady", semplificando e scarnificando lo stile che l'ha sempre contraddistinta: le storie sono mature e velate di erotismo.
Il suo primo lavoro, si intitolava "Shiroi Same no iru Shima" (L'isola dello squalo bianco), era un fumetto x ragazze ma molto vicino al genere avventuroso, che firmò con uno pseudonimo a noi sconosciuto. Il suo secondo lavoro fu firmato invece con il suo vero nome.
Nel 1975 pubblica per la casa editrice KODANSHA l'opera che la renderà famosissima in Giappone e amatissima in buona parte dell'Europa: CANDY CANDY.
Serializzata settimanalmente in Italia nei primi anni '80 dalla FABBRI EDITORI, ebbe un tale successo che le sue avventure a fumetti, una volta concluse in originale, furono riprese da disegnatori italiani.
Molte eroine dei fumetti negli anni avvenire si ispirarono a Candy, contribuendo a creare un vero e proprio filone narrativo dedicato alle "Orfanelle sfortunate".
Lo stile grafico che contraddistingue le opere di Yumiko Igarashi è naturalista: nessun particolare è lasciato al caso, ma descritto in ogni aspetto. Anche i personaggi sono ben definiti, nonostante lo stereotipo dei tanti criticati "occhi grandi" nasca forse proprio dalle sue opere. Dopo il successo ottenuto da CANDY CANDY felicemente trasposto in animazione e trasmesso con enorme riscontro di pubblico anche in Italia, Yumiko si dedica ad altre numerose serie a fumetti: KORONDIEKORONDE POKKURU è una di queste, e racconta in tre volumetti una storia d'amore a fondo scolastico. Pubblicato nel 1982, il manga è incentrato su ONKO, una spensierata ragazza che basa la sua filosofia di vita sulla leggenda dei korobokkuru, folletti che non si scoraggiano mai di fronte alle avversità.
TIM TIM CIRCUS (pubblicato in Italia sulle pagine di "CANDY CANDY" come KITTY, la stella del circo) narra invece la storia di TIM TIM, aspirante trapezista. A causa di un incendio doloso appiccato nel circo del padre, la protagonista perderà la madre e il lavoro, e riuscirà a realizzare i suoi sogni solo dopo molte difficoltà.
Molto diverso è MAMIE ANGEL (serializzato sempre su "CANDY CANDY" con il titolo Susy del west), interamente ambientato in scenari da film americano. La protagonista della storia insegue il grande sogno di partire, assieme ad una carovana di pionieri, verso il lontano west. Giunta a destinazione si dovrà però scontrare con numerosi fuorilegge, prima di trovare l'amore e la felicità.
In THE SWORD OF PAROS, Yumiko si dedica per la prima volta ad una storia fantasy, sperimentando il tema del travestimento caro alla sua collega Riyoko Ikeda. Erminia è una principessa che si traveste da uomo, se non fosse che come uomo s'innamora di una giovane contadinella. A nulla servono i tentativi da parte del suo vassallo, che innamorato della padrona, non esita a ricordarle che in realtà lei non è un uomo.
Il 1982 segna un nuovo grande successo per Yumiko Igarashi, di nuovo alla ribalta con lo splendido LADY GEORGIE. La storia, ben nota anche in Italia, racconta le vicende dalla nascita all'età adulta di una spensierata ragazzina australiana e dei suoi due fratelli adottivi Abel e Arthur.
Contemporaneamente al manga viene prodotta anche la serie animata, che sarà però rivolta ad un pubblico più giovane rispetto al manga, a causa di amori assai più platonici e di un finale, in cui i tre fratelli tornano insieme in Australia, molto diverso rispetto a quello del fumetto.



Thanks to capitoloprimo.com

Edited by LauraDaph - 23/11/2004, 00:34

Laura bellissimo topic, hai fatto bene ad aprirlo!!

Io adoravo Georgie da piccola, mi piaceva la storia, mi piacevano tantissimo i disegni e il tratto dell'autrice (tutt'ora penso sia uno degli anime/manga disegnati meglio) trovavo Georgie bellissima Anche se lei come personaggio non mi è mai piaciuto tantissimo!
Però la storia era mooooolto carina.. il mio preferito invece era Arthur e non Abel! Ma non come partner di Georgie, semplicemente era il mio personaggio maschile preferito!
Senz'altro nn sopportavo Lowell

Ho letto anche il manga, tutto di un fiato, anche qst devo dire che ti prende parecchio!
Però preferivo la fine del cartone: non mi piaceva l'idea che Georgie si innamorasse di un tratto di Abel e poi finisse col vivere con Arthur! Sec me loro dovevano continuare a rappresentare per lei solo 2 fratelli, ha sempre vissuto pensandoli come tali come può cominciare a provare all'improvviso un sentimento come l'amore ?

Metto qualche immagine

A me piacciono sia il manga che l'anime, anche se è molto più coinvolgente il manga. Pure io l'ho letto in pochissimo tempo.

Io la penso un pò diversamente: il fatto che Abel ed Arthur si innamorino di lei e lei viceversa di Abel è la cosa fondamentale, infondo non sono fratelli... e il loro innamoramento rappresenta la perdita dell'innocenza, rappresentazione fatta in modo molto garbato e romantico. La cosa che preferisco del manga è proprio quella che quando Georgie cresce tutto cambia e deve ristabilire legami completamente nuovi

Il mio personaggio preferito è stato sempre Abel, anche come compagno per Georgie. Cosi' disperato, passionale, accecato dall'amore... non l'ho mai visto come un fratello per lei quindi il fatto che si sia scoperta innamorata di lui mi è sembrato credibile.
Anche Arthur mi piaceva ma lui lo vedevo effettivamente come un fratello, ed infatti il finale non allude a niente di più fra i due: c'è Georgie che ritrova la sua terra, suo fratello, se vogliamo la sua infanzia perduta, i suoi ricordi e questo mi piace.

Edited by LauraDaph - 23/11/2004, 00:47

Io capivo i sentimenti di Abel e Arthur perchè loro han sempre saputo che non era loro sorella e quindi non l'hanno mai vista come tale.. ma lei non lo sapeva, è cresciuta convinta fossero davvero i suoi fratelli, quindi provava per loro un tipo di affetto fraterno.. e poi qnd scopre che nn lo sono si innamora di abel Cioè se uno prova ad immedesimarsi: cresci con 2 fratelli e poi scopri che nn lo sono. e ti innamori di un di loro .. mi sembrerebbe stranissimo addirittura incestuoso!! Anche se loro non eran fratelli di sangue, fondamentalmente erano i suoi fratelli, perchè lei è cresciuta convinta che lo fossero.. Insomma nn mi ha convinta la parte finale del manga, ossia qnd lei scopre di essere innamorata di Abel.. Anche se Lowell non mi piaceva, capivo più l'amore di Georgie per lui che per Abel.. Per qst preferisco la fine dell'anime: Georgie che torna con i suoi 2 fratelli in Australia.

La mamma cmq era bastardissima

Edited by Eli85 - 23/11/2004, 00:56

Altre immagini sempre tratte dall'anime









Dal manga...

CITAZIONE (Eli85 @ 23/11/2004, 00:54)

La mamma cmq era bastardissima

si, mi faceva venire un'angoscia!!


Fan listing Ufficiale




Edited by LauraDaph - 23/11/2004, 23:01

LA SIGLA

Georgie che corre felice sul prato, nel suo bel mondo che pare fatato E poi d'incanto non è piu bambina, ma si risveglia di già ragazzina Georgie dai biondi capelli dorati, due occhi azzurri brillanti e vivaci, vedono il mondo di rose fiorito, ma senza spine che pungano il dito Georgie, cara Georgie, porta con te amore e dolcezza, Georgie, dolce Georgie, cresce con te una rara bellezza, Georgie, bella Georgie, scosta da te ogni amarezza, Georgie, triste Georgie, cerca per te la felicità Lalalalà... Lalalalà... Lalalalalalalalà... Georgie felice con due bei fratelli, affezionati, vivaci e monelli, vive con loro la sua giornata, molto serena e indaffarata Georgie che è sempre di buonumore, anche se triste dentro al suo cuore ed un sorriso non sa mai negare, anche per chi l'ha fatta arrabbiare Georgie, cara Georgie, porta con te amore e dolcezza, Georgie, dolce Georgie, cresce con te una rara bellezza, Georgie, bella Georgie, scosta da te ogni amarezza, Georgie, triste Georgie, cerca per te la felicità...

Bye
Eli

Alcune immagini dalla serie tv di Georgie:

Georgie mi è piaciuto però ho preferito Candy! G. era disegnato molto meglio e pure lei era mega sfigata, ma mi rimaneva meno simpatica! Inoltre i personaggi in generale mi piacevano meno! La mamma era una super mega gigantesca s*****a!! Arthur era troppo buono fino all'idiozia, Abel un egoista prepotente, Lowell effemminato e pappamolle! Il finale poi lascia molto a desiderare! Come fa Georgie ad andare con quello che ha sempre considerato un fratello? Boh non mi piace! E poi troppo presto ha dimenticato Lowell (per quanto io lo detestassi)! La storia del manga l'ho trovata troppo superficiale!

In questo periodo stanno ritrasmettendo Georgie tutti i giorni su un canale satellitare, mi sono rivista un paio di puntate!
Però la prima parte dell'anime è quella che mi piace meno (quando loro sono piccoli), le cose cominciano a farsi interessanti quando arriva Lowell!
Certo che a riguardare da grandi un cartone animato, tante cose fanno veramente ridere, sembrano quasi comiche!
Vi posto un banner carinissimo (per i supporters della coppia Georgie e Abel) , fatto da Shirley del Freefans!

Noooo
tu non mi puoi dire una cosa del genere...non sai da quanto aspetto di rivedere Georgie in tv e me la vanno a rifare sulla tv satellitare, che non ho...




io io

Edited by LauraDaph - 10/12/2005, 19:51

Ed ovviamente sono andata a perdermi proprio le puntate che volevo rivedere, tipo il primo bacio con Lowell e l'inaugurazione della ferrovia
Ma uffiiii

Avatars carinissimi (tutti fatti da *Shirley* del Freefans tranne il primo fatto da giorgina)