, ***Tracy Chevalier***

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Eli85
view post Posted on 14/1/2006, 02:54 by: Eli85




Wow, non ho mai letto una descrizione più minuziosa e dettagliata happy.gif
Io adoro questo libro, lo comprai a suo tempo perchè ne avevo sentito parlare bene, ma di certo non pensavo che mi prendesse così tanto, talmente tanto da diventare uno dei miei libri preferiti in assoluto! Mi ricordo ancora i pomeriggi di due anni fa passati a leggerlo tutto di un fiato, invece di stare a studiare sui libri di scuola tongue.gif
Come hai detto tu, una delle caratteristiche più belle di Tracy Chevalier è di non rendere i suoi personaggi nè eroi nè vittime. La stessa protagonista viene descritta sia in una luce positiva, che in una più oscura e ambivalente!
Ammirevole sicuramente il modo in cui la scrittrice descrive la nascita del ritratto, come viene preparato... è qualcosa che ti vedi nascere sotto gli occhi! E poi quando si tratta di riguardare quella copertina, laguardi sotto una nuova luce, osservando tanti piccoli dettagli a cui non avevi fatto caso, come per esempio l'espressione della ragazza.
Un'altra delle cose che più mi ha affascinata, sicuramente è questo rapporto che si viene ad instaurare tra Griet e il padrone. Rimane qualcosa di non detto, mai, fino alla fine... Non c'è neanche un bacio tra i due, eppure l'attrazione che li lega è palpabile. Ed ovviamente è inutile dire che quando parlo di attrazione non mi riferisco a un'attrazione fisica (o almeno non solo), ma qualcosa di più profondo e difficile da spiegare. E' come se solo Griet fosse riuscita ad entrare in quel magico mondo, parallelo come hai detto tu Stef, in cui vive il pittore. Lei, un'umile serva, che riesce a guardare e vedere le cose esattamente come le vede lui.
Infine mi piace come la Chevalier descrive i personaggi femminili. Fragili e sensibili, ma al contempo molto determinati e con una forte personalità, che quasi stona con l'idea che ci siamo fatte delle donne dell'epoca. Sicuramente la scrittrice ha voluto riscattare un mondo, quello femminile, per tanto tempo sottovalutato o addirittura ignorato.
A dire il vero dovrei rileggerlo questo libro, ormai sono passati già due anni da quando l'ho letto e magari tanti dettagli adesso mi sfuggono!

Ad ogni modo Stef se ti è piaciuto questo libro, ti consiglio vivamente di leggere anche "La dama e l'unicorno" e "Quando cadono gli angeli", sono allo stesso identico livello del primo. Tutt'ora non riesco ancora a decidere quale tra i tre è il mio preferito!!!

Edited by Eli85 - 14/1/2006, 02:56
 
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21 replies since 23/10/2004, 00:22   285 views
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