Autore:Luciano Ligabue
Trama:Il mondo è pulito. Le risorse rispettate. I bisogni soddisfatti. Un soffice rigore governa l'esistenza. Tutto secondo i diritti e i doveri del Piano Vidor. Siamo in un altrove temporale e nel migliore dei mondi possibili, sia pur a fronte di un controllo totale. Il Piano Vidor ha a cuore il benessere e la felicità delle coppie e infatti DiFo e Natura sono felici, secondo programma. Lavorano, fanno l'amore, frequentano amici, si lasciano intrattenere dalle forme di spettacolo consentite. Ma questo tempo, apparentemente così simile al nostro, è segnato da una profonda alterazione socio-biologica che ha a che fare con il mistero del nascere, del venire al mondo. I protagonisti sono destinati a imbattersi in quel mistero...
Commento personale:Devo dire che è un periodo che ho avuto la fortuna di non sbagliare mai sui libri che scelgo di leggere! Come Tokyo Blues, "La neve se ne frega" è decisamente una bella scoperta! Soprattutto il suo autore, Ligabue, di cui non mi fidavo troppo in ambito letteraio
Invece facevo male, perchè il libro è scritto bene e la storia è originale e intensa! Sicuramente la base è stata presa dal "1984" di Orwell (che tra l'altro è il mio libro preferito), l'idea di un mondo perfetto, controllato da una sorta di "grande fratello"(in Ligabue è il Piano Vidor) che non ha un'identità ben precisa e che nessuno ha mai visto, l'idea degli esseri umani che si comportano come automi, tutti uguali, nessuno che si ribella, tutto organizzato, qst desiderio di tendere alla perfezione, ma che ,così come in 1984, crolla inevitabilmente e si arriva ad un'unica grande verità: la cosa più bella della vita sta proprio nella sua imperfezione, nella sua imprevidibilità e nella possibilità di poter scegliere.
Personaggio preferito:DiFo
La frase:"Ridiamo come le montagne non appena gli voltiamo le spalle, ogni volta che sono sicure che nessuno le veda. Come il mare che si ostinano a chiamare furioso mentre le tempeste non sono che i suoi sghignazzi. Come le nuvole che se piangono pioggia è solo per il gran ridere. Come il vento che non fa che sganasciarsi e soffia soltanto perchè deve riposare il respiro. Ridiamo come il cielo che deve avere tutti i motivi per ridere di noi ma anche con noi. Ridiamo come non potranno mai fare gli animali che non sanno cosa si perdono. Ridiamo come solo i più fortunati riescono a fare. Ridiamo di cuore."
Voto:8 e 1/2
Consigliato a: a chi ha amato 1984 di Orwell, a chi è fan di Ligabue (perchè scoprirà anche un bravo scrittore oltre alle sue doti di cantautore), a chi ama le storie originali e fantasiose.
Chi di voi l'ha letto?
Bye
Eli