Eli85 |
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| Cry mi ha ridato "Va dove ti porta il cuore" così ne approfitto per trascrivervi alcune frasi che a suo tempo mi avevano colpita molto "Ti ricordi quando la notte di ferragosto andavamo sul promontorio a guardare i fuochi d'artificio che sparavano dal mare? Tra tutti, ogni tanto ce n'era uno che pur esplodendo non riusciva a raggiungere il cielo. Ecco, quando penso alla vita di mia madre, a quella di mia nonna, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest'immagine- fuochi che implodono invece di salire in alto."
"La via che hai percorso non era dritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa; da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi. Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista; quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore; non lo sai ma ugualmente provi rimpianto. Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornata indietro invece di andare avanti. Il gioco dell'oca, te lo ricordi? La vita procede pressapoco allo stesso modo. Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino."
"La gioia, sai, è proprio questa la cosa che ho più rimpianto. In seguito, certo, sono stata anche felice, ma la felicità sta alla gioia come una lampada elettrica sta al sole. La felicità ha sempre un oggetto, si è felici di qualcosa, è un sentimento la cui esistenza dipende dall'esterno. La gioia invece non ha oggetto. Ti possiede senza alcuna ragione apparente, nel suo essere somiglia al sole, brucia grazie alla combustione del suo stesso cuore."
"I giovani non sono naturalmente egoisti, così come i vecchi non sono naturalmente saggi. Comprensione e superficialità non appartengono agli anni ma al cammino che ognuno percorre. Da qualche parte che non ricordo, non molto tempo fa ho letto un motto degli indiani d'America che diceva "Prima di giudicare una persona cammina per tre lune nei suoi mocassini." Viste dall'esterno molte vite sembrano sbagliate, irrazionali, pazze. Finchè si sta fuori è facile fraintendere le persone, i loro rapporti. Soltanto da dentro, soltanto camminando tre lune con i loro mocassini si possono comprendere le motivazioni, i sentimenti, ciò che fa agire una persona in un modo piuttosto che in un altro. La comprensione nasce dall'umiltà non dall'orgoglio del sapere."
"Fare errori è naturale, andarsene senza averli compresi vanifica il senso di una vita."
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